
Un tempo le mamme non esistevano.
I bambini venivano accuditi e coccolati solo dai papà.
Tutto andava bene: potevano restare alzati a vedere la TV fino a tardi, giocavano insieme sul tappeto con le costruzioni, i papà li portavano nel parco a giocare, al laghetto a pescare o facevano un giro in bici insieme.
Tutti vivevano felici.
Fino ad una mattina in cui una bambina di nome Carlotta aveva appena finito di spazzolarsi i capelli e fissava perplessa la sua immagine riflessa nello specchio del bagno. Poi chiamò a gran voce il suo papà:
“Papà oggi vorrei tanto farmi la treccia!”
“Vorresti farti cosa???” obbiettò il papà accorso in bagno.
“La treccia!” ribadì Carlotta. “L’ho vista alla principessa sulla torre! Quella del film che abbiamo visto ieri sera!”
“Okay, va bene! Mi ricordo…” balbettò il papà. “Non andrebbe bene la coda? Quella te la faccio al volo!”
Carlotta gli restituì un sorriso: “Papà, tu sei bravissimo a farmi la coda! Me la fai ogni mattina! Anzi, ieri mi hai fatto i codini e sei stato fantastico!”
“Ma oggi vorrei proprio la treccia!”
Quella sera la bambina guardò il cielo scuro dalla finestra della sua cameretta ed espresse un desiderio:
“Stella stellina, mandami qualcuno in grado di farmi una treccia ai capelli!”
Una stella in cielo l’ascoltò e le inviò una mamma.
Ben presto Carlotta scoprì che la mamma sapeva fare non solo la treccia ma moltissime altre cose fantastiche, proprio come il papà!
In più era dolcissima e faceva a gara con il papà per raccontarle una storia prima di andare a letto e riempirla di bacetti quando aveva gli occhi chiusi sotto le coperte e faceva finta di dormire.
Ben presto capì che non avrebbe più potuto farne a meno.
La mattina a scuola si confidò con la sua migliore amica, che ne parlò con la sua compagna di banco che confidò la novità nell’orecchio dell’alunno nell’altra classe.
In men che non si dica girò il passaparola, più veloce che sui social network, e le stelle nel cielo nei giorni seguenti ebbero un gran daffare per realizzare i desideri di tanti bambini.
Bambini, papà e mamme vissero per sempre felici e conten…
Un attimo! ma i papà come presero l’arrivo delle mamme????
Beh…questa è un’altra storia. 🙂
Tanti auguri a tutte le mamme, regalo delle stelle!
[…] stelle del cielo e adesso non posso più separami da lei!” (per saperne di più leggi il racconto “Stella stellina”).Carlotta non si perse d’animo, si vestì di tutto punto, con gli abiti e gli scarponcini da […]