Per favore non chiamatelo solo coffee morning, non questa volta. Infatti la scorsa domenica mattina, il 24 novembre, in quel di via Pietro Micca a Varese, ne sono successe di tutti i colori.
Ma procediamo con ordine.
Scienza, non fantascienza. La premessa è d’obbligo: non replicate a casa quello che avete visto nelle aule della Carducci! Anche se tra poco vedremo che in realtà qualcosa si può tentare anche tra le mura domestiche.
Sono tornati a trovarci i nostri amici dell’associazione ToScience che hanno messo in piedi delle esperienze a metà tra spettacolo ed esperimento scientifico. Federica si è occupata dei bimbi più piccoli, quelli della scuola dell’infanzia e la prima e seconda elementare, e insieme a loro è riuscita ad aiutare la strega Mendelina nella missione più difficile: quella di evocare una nuvola in soccorso del pianeta delle streghe dove ormai non piove da mesi.

Missione riuscita! Nel momento in cui la nuvola ha davvero riempito la classe siamo stati raggiunti dalle urla incontenibili di gioia e stupore dei bambini.
Se non ci credete date un’occhiata qui sotto:
Nell’aula accanto invece Davide ha intrattenuto i ragazzi più grandi, dalla terza elementare in su, con un esperimento da far drizzare in aria i capelli… letteralmente. Alle prese con elettricità e magnetismo, abbiamo assistito ad una serie di bocche spalancate davanti a due sfere metalliche tra le quali si generavano potenti scariche elettriche.

Dicevamo che ai bambini è stato suggerito un piccolo esperimento da replicare a casa: prendete una bottiglia di plastica vuota, versate dentro due dita di aceto, aggiungete 2 cucchiai di bicarbonato e affrettatevi a collocare un palloncino vuoto sul collo della bottiglia. L’anidride carbonica che verrà creata gonfierà il palloncino! Effetto scenico contenuto ma sempre meglio che provare a versare una Mentos nella Coca-Cola!
Un po’ anche open day. Oltre alle famiglie degli studenti della Carducci abbiamo accolto con grande piacere un gran numero di genitori dei bambini più piccoli. Provenienti da diverse scuole dell’Infanzia, sono venuti a visitare la scuola per la prima volta: qualcuno ha spinto un po’ la porta di una classe per spiare cosa avveniva all’interno, qualcuno ne ha approfittato per farsi una bella corsa nel corridoio, i più golosi hanno trascinato mamma e papà al banco delle golosità per gustarsi i biscotti oppure un pancake caldo con nutella o sciroppo d’acero. Chi non ha potuto partecipare potrà rifarsi all’open day della scuola Carducci, quello ufficiale, che si terrà lunedì 16 dicembre dalle 14:00 alle 15:30.
Un ospite speciale.Lo abbiamo invitato e ha risposto al nostro invito. Domenica mattina presente anche lui: Davide Galimberti, Sindaco della città di Varese. Dopo una visita della scuola e dopo avergli chiesto di sottoporsi ad alcuni assaggi (è troppo presto per rivelarvi di cosa si tratta!), il primo cittadino ha accettato di rispondere ad alcune nostre domande. Ecco il video integrale della nostra intervista:
Alla fine il Sindaco ha promesso di tornare a trovarci in futuro e non è detto che non gli sottoporremo nuovi e avvincenti quesiti!
La nascita di una stella. Esperimenti come quelli a cui hanno assistito i nostri ragazzi durante la mattina talvolta hanno portato a grandi scoperte. Talvolta queste grandi scoperte sono state frutto del caso.
Non è tra queste l’invenzione di una nuova bevanda che ha fatto il suo debutto proprio durante il coffee morning di domenica ma che è il risultato del lavoro e dello studio condotto da Catia la quale, versione dopo versione, ha messo a punto quello che da oggi in poi il mondo conoscerà come…
(rullo di tamburi)
…il Carduccino!

Dobbiamo ringraziare anche Cristiano, marito di Catia, cavia assaggiatore ufficiale che è stato sottoposto ad un estenuante successione di test fino alla genesi del drink come lo conosciamo oggi.
Non siete ancora convinti? Abbiamo per voi un testimonial d’eccezione:
Se invece avete già abbandonato la vostra abitazione, ci state leggendo dallo smartphone e vi siete riversati in strada alla ricerca di un locale dove poter ottenere un assaggio di questa prelibatezza, mi spiace deludervi…
Non troverete il Carduccino oggi, neppure nel più esclusivo locale di corso Matteotti ma solo in selezionati e speciali eventi come quello che ci aspetta il prossimo fine settimana. Venite ad assaggiare il Carduccino al banchetto delle crepes della Carducci, nel cortile dell’oratorio, sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre tra i profumi e i sapori del Mercatino di Natale di Casbeno.
Questo lungo resoconto della festa di domenica è giunto al termine, non mi resta che ringraziare di cuore tutte quelle mamme, papà, bambini, nonni, insegnanti e personale che l’hanno resa possibile nonché tutti i visitatori che sono venuti a trovarci e che, magari per la prima volta, hanno varcato la soglia della scuola Carducci di Casbeno.

[…] Sul banchetto delle crepes poi veniva preparato anche il mitico Carduccino con cui i più infreddoliti (e curiosi) potevano trovare conforto! Come? Come? Come? Non sapete cosa sia il Carduccino???? Correte, anzi, volate a leggervi la storia della sua nascita! […]
[…] Coffee morning…e non solo! […]